sabato 29 dicembre 2007

ZTL e 30 km/h ....vie di mezzo.... e milestones....


Si sa: la politica dovrebbe essere una continua ricerca della via di mezzo per raggiungere un obiettivo comune scontentando il meno possibile.

E si sa anche che, più grandi ed ambiziosi sono i progetti, più milestones (pietre miliari, tappe) devono esserci, per raggiungere il target, l'obiettivo.

Me lo ha insegnato la mia professione di analista informatico, e me lo ha insegnato la mia carriera di sindacalista: mediare e raggiungere l'obiettivo a tappe
.

Ho provato a percorrere la via a 30 km/h, limitando la velocità usando il GPS, quindi possibilità di errore pari a ZERO: direi che non è male come milestone da piazzare, tanto per cominciare

Il mio obiettivo, ed a detta dei risultati sul blog, anche il vostro, è quello di far ripristinare la ZTL, una Zona a Traffico Limitato.


L'accesso consentito ai bus (e dobbiamo aprire una parentesi su questo), ai residenti della via, ai pedoni, ai ciclisti ed ai roller bladers, che vogliono raggiungere la vicina Slovenia.

NIENTE ALTRO DOVREBBE TRANSITARE.

Da quello che vedo, a guadagnarci sono stati solo gli sloveni: hanno avuto un'estensione della loro ulica e ci fanno quello che vogliono! I confini della Slovenia sono stati estesi, con motu proprio e tout court (
di propria iniziativa ed in modo secco e deciso, e senza preamboli) fino a Piazza Medaglie d'Oro.... per ora!

Ma si sa, Gorizia è abituata a due pesi due misure, ed una legge, due modi di osservarla: vedasi ad esempio le passate statistiche dimostrano che, li italiani pagano le multe, gli sloveni le stracciano. A fare la stessa cosa di la.... finisci in "canon"!

NOTA BENE: Qualcuno potrebbe chiedersi se sono di destra o estrema destra, xenofobo o razzista, visti i miei ultimi post. La risposta è no!

Nel mio curriculum di sindacalista, posso annoverare una cosa molto importante a difesa dei lavoratori transfrontalieri: attraverso il sindacato, seguendo la catena Gherghetta (provincia di gorizia), Illy (regione FVG), siam arrivati fino a Prodi, affinchè i lavoratori sloveni, trovandosi un'azienda italiana in difficoltà vengano tutelati tanto quanto gli italiani (visto che i contributi li pagano in Italia) cosa che prima non accadeva.

E quindi non odio gli sloveni, sono brave persone, ma sanno che in Italia si può fare di tutto che tanto la passi liscia!
Quello che mi fa incazzare davvero e che noi a loro le facciamo passare tutte, loro a noi no!

Inoltre, stamane sono uscito di casa molto presto, ed ho avuto un'altra conferma del mio essere Cassandra.
Il movimento dalla Slovenia all' Italia, di auto (spesso di grossa cilindrata e costose) era notevole per l'ora!
A conferma che siamo un popolo di babbei, che invece di usare i "skey" (come dicono la maggior parte di chi va al casinò) in cose più utili, rivolte magari anche al sociale, andiamo a regalarli al Park o all' HIT.

Bravi! Conosco qualcuno a Gorizia che si è mangiato una serie di proprietà, di attività ed ora è colmo di debiti! Vi auguro la stessa sorte!


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Penso che in ogni sistema che cambia, ci sia bisogno del dovuto tempo per far funzionare la cose.
La forma di protesta, quando civile, parte da un presupposto molto semplice e banale: essere costruttiva. Nel tuo caso mi sembra di dover leggere la classiche frustrazioni in chiave "goriziana", guarda a caso uno dei limiti strutturali e caratteriali di una citta' destinata a riposare sui suoi fausti per ancora molto tempo.



Certo che ne hai di tempo da spendere in queste "puttanate". Tra una pillolina e l'altra, tra un auto e un clacson,

Anonimo ha detto...

Mi deludi molto: la classica tirata che semplifica tutta la faccenda in 2 minuti dividendo la folla in italiani buoni/fessi e sloveni cattivi/furbi, con qualche maldestro tentativo di mettere le cose a posto dicendo che in realtà non odi gli sloveni perchè sono brava gente (ecc.ecc.ecc. qualche cazzatella un po' conciliante bisognerà pur dirla).

A me non interessa se sei di sinistra o destra, perchè per me "sinistra" e "destra" non vogliono dire niente, ma queste menate sono classiche di parte del mondo della retorica politica da 4 soldi: ti consiglierei di ragionare un po' più con la tua testa.