venerdì 30 maggio 2008

al comandante della Polizia Municipale - CONTROLLI VIA SAN GABRIELE

Buonasera sig. Comandante,

Le scrivo, ed in copia scrivo anche ai media, per ribadirLe ancora una volta il nostro disagio.

Siamo tutti consci che:
  • l' Ufficio Tecnico del Comune sta lavorando con tempi biblici (o PRE-Brunetta direi)
Siamo altresì ed in merito a conoscenza del fatto che:
  • la fila di parcheggi verrà rimossa sul lato destro provenendo dalla Slovenia, con una soppressione di 60 stalli (stimata);
  • il limite sarà posto a 30 kmh (come da Noi residenti richiesto);
  • non vi sono possibilità alternative per sgraviare il traffico / velocità, ovvero
- no all'apertura di un nuovo valico che sfoci su via catterini
- no all'istituzione di un senso unico da una parte o dall'altra che non farebbe altro che aggravare la situazione
- no alla chiusura e ripedonalizzazione del valico
- no ai cosidetti rallentatori


Ed il NO ad una marea di altre cose, ma una cosa che non possiamo più tollerare è la TOTALE MANCANZA di controllo da parte delle Forze di Polizia da Lei comandate, le quali possono risolvere la situazione con SANZIONI FORTI E VERE.

Il posizionamento di un' autovelox fisso / mobile, Le viene consentito dalla legge (il c.d.s. è stato modificato dal ministro dei Trasporti del precedente governo Berlusconi) apponendo solamente un cartello con la dicitura "ATTENZIONE VELOCITA' CONTROLLATA ELETTRONICAMENTE".

Ci auguriamo che a fronte del riconoscimento ufficiale del limite a 30 kmh (sempre se l'UT riuscirà ad espletare i lavori prima della scadenza dell'attuale giunta), l'installazione di postazioni FISSE di rilevamento delle infrazioni al c.d.s., con modalità anche di project financing (così come stato per i vergognosi TRED) e quindi a costo pressochè ZERO per le casse del comune.

Ne verremmo penalizzati anche Noi residenti se colti in fallo: NESSUNO CHIEDE BONUS, ma serrare le maglie del controllo porterebbe ad un naturale riassetto del traffico e della velovità (e quindi tutti gli altri aspetti negativi ad esso connessi) sorti dopo il 20 dicembre.

Ad oggi, sono passati 6 mesi: nulla di fatto a parte alcuni blandi controlli e ZERO provvedimenti effettuati all'inizio.

Il buonismo italiano deve cessare per forza: in Austria, Slovenia, Croazia, se contravvengo al c.d.s. vengo punito pesantemente, indipendentemente se sono italiano o no, ANZI!

Il nostro messaggio sembra, vuole essere ed è un ultimatum: o provvede Lei, o facciamo noi a modo nostro seguendo le orme di altri cittadini italiani ESAUSTI del lassismo e del buonismo.

Certo del fatto che vorrà mantenere l'ordine e la legalità della città nella quale presta servizio, attendo riscontri REALI sul campo, o meglio sulla VIA SAN GABRIELE.

Dulcis in fundo, vorrei ricordare agli altri residenti di via san gabriele (e lettori) i recapiti della polizia municipale:

email : polizia.municipale@comune.gorizia.it
telefono: 0481 - 383.206

Distinti Saluti
Roberto Scaramuzza
335/125.83.44

http://viasangabriele.blogspot.com/
viasangabriele@gmail.com

mercoledì 6 febbraio 2008

dalle stalle alle stelle! :) - msg per "il figlio dell'iti"

caro "figlio dell'i.t.i." mandami i tuoi contatti in mail, e beviamoci un caffe in sti giorni.....

...... non sono sicuro di rimanere disoccupato a lungo! :)

viasangabriele@gmail.com

Ciao
RobyScar

GIOIA e delusione


_W€Lk|OR_ Blows Your Mind!

Oggi provo somma gioia: son riuscito a rispettare il mio intento. Non lavoro più al circo! Mi ero prefissato di non finire il 2007, mancando l'impegno, ma quello di non raggiungere i 12 mesi l'ho centrato! ^_^ for a while, per un po', sarò felicemente disoccupato!

Una persona che segue il mio blog, può capirmi, ed il metodo per riconoscersi sono le immagini che accompagnano questo post! ;)

comunque sia esperienza per fortuna finita! In quanto a te, caro il mio perito informatico da acid house e guru meditation, ricordati come disse il Piciù, che fare azienda non è come andare a comprare le patate in piazza! ^_^

E visto che parliamo di te, non chiedo indietro i soldi per il concorso annullato dalla Baccarin, se e solo se entri TU come dipendente. Almeno so che non ho buttato nel cesso le tasse concorsuali, ma li ho investiti per un pdl (posto di lavoro) per un amico che come me, oltre alle aule dell'iti, ha condiviso il girone dell'inferno dantesco fra acidi e 'monnezza.

La delusione, riguarda invece una cosa che non credevo di trovare sui giornali locali. L'opposizione ha sempre voce, che si tratti di governanti o cittadini, mentre il sostegno all'operato della giunta non trova spazio sui quotidiani.

Ho avuto mezze pagine sul piccolo e sul messaggero se davo contro a questo o a quello, ma se elogio i risultati ottenuti, non si sa perchè, non ottengo rilievo o spazio... MAH! misteri della censura!


venerdì 1 febbraio 2008

A prescindere [Totò]

Dopo un periodo di silenzio per motivi personali (dovuti ad un ambiente lavorativo deleterio), non posso trattenermi dall'esprimere la mia opinione su un po di cose accadute in seguito.al mio dare fuoco alle polveri con un blog.

Perchè "a prescindere"? Perchè è il motto dell' Italia politica da sempre, almeno da quando vi è la repubblica (prima, seconda e forse terza ora in arrivo).

A prescindere!

A prescindere da quello che dici, è sicuramente una cosa sbagliata perchè viene da te, da voi, da un altro. Dove il noi e "the others" (gli altri), non sono gli abitanti cattivi dell'altra metà dell'Isola di LOST, bensì l'altra parte politica, culturale, linguistica.

A prescindere da quello che dici è sbagliato perchè tu sei di destra ed io di sinistra o tu sei di sinistra ed io di destra.
L'interesse, la passione, la ricerca del bene comune non esiste affatto: prova lampante è l'ennesimo voltagabbana dell'ex guarda sigilli on. Mastella, resosi responsabile (finalmente o maledettamente a voi giudicare) dell'ennesimo scivolone del governo del professore.

Qua in città, si fa la stessa cosa: A PRESCINDERE da quello che fai, da quello che dici, da quello che pensi hai torto. BALLE!

Mi sento profondamente responsabile di quanto accaduto in merito alla questione di via San Gabriele: la situazione era partita bene, ma le manie di protagonismo di un ignoto "IDIOTA", ha fatto si che il tavolo della trattativa che era stato imbastito saltasse.

Il dare al Primorski una lettera "assurda" con 12 punti di cui più di qualcuno contro l'attuale ordinamento giuridico e del c.d.s [codice della strada], ha fatto imbestialire GIUSTAMENTE l'attuale giunta e noi stessi firmatari che, col senno di poi ci eravamo riproposti di riunirci tutti e 62 prima di procedere all'invio della raccomandata. Raccomandata che avevamo deciso, ribadisco, DI NON SPEDIRE ANCORA!

In merito a quanto dice la legge sull'ex valico, ignoravo l'esistenza di leggi a livello nazionale (oltre che leggi Europee) che vietano di richiudere questo valico: se ci si svegliava prima (la dormiente precedente fallimentare amministrazione comunale), il problema Via San Gabriele non sarebbe mai nato o sarebbe stato di gran lunga differente.

Personalmente, se fossi stato io il "simpatico vecchietto" Romoli [vd.si mio precedente post Memoril] avrei messo a ferro e fuoco la via alla ricerca dell' IDIOTA che senza minima conoscenza di basi sindacali e/o politiche (dove sindacare vuol dire discutere per raggiungere una posizione di comune soddisfazione e politica vuol dire farlo secondo leggi non scritte della comunicazione fra persone civili), a passato di sua iniziativa la lettera al Primorski.
Lui, il sindaco, con l'ironia di un politico navigato ha solamente ai suoi assessori chiesto se per caso a nord di Gorizia fosse stata istituita a sua insaputa una riserva di pellerossa Sioux o se ci fosse stata una dichiarazione d'indipendenza univoca con la nascita di un nuovo stato sovrano, stile Vaticano o San Marino. ^_^

La soluzione prospettata da Gentile per la via è la più ponderata possibile: certo che non sono contento se una fila di parcheggi viene eliminata, ma d'altro canto sono contento perchè è stato scelto di istituire una zona 30 km/h con telelaser più o meno omni presenti. Caro vice sindaco, mi però chiedo: i nostri vicini, le multe le pagheranno o finirà sempre come al solito?

Azz... e se beccano noi residenti? Beh! Pagare e zitti! abbiamo ottenuto parte di quello che chiediamo, nei limiti di quanto ammesso dalle leggi, quindi tocca adeguarci.

Sono altresì contento che lo slargo di via Catterini venga sistemato, il viottolo che porta oltre il corno asfaltato e che qualche metro quadro in più di asfalto venga usato per il piccolo spiazzo dietro l'ex posto di blocco che è un pantano.

L'altro giorno sul lavoro mi è stato chiesto: "ma tu da che parte stai, con noi o con loro?"

Vado fiero di stare dalla parte del giusto e della ragione! Ovvero delle posizioni corrette e delle scelte giuste: l'ho fatto da sindacalista, lo faccio da professionista e perchè no da idealista e sognatore. Ma essere sognatori, idealisti ed estrosi, non significa non avere senno e non rendersi conto di cosa ci accade intorno, bensì credere in qualcosa cercando di raggiungerlo ma senza pregiudizi sulle altre cose che ci circondano. Senza la frase A PRESCINDERE.

Quello che QUESTA giunta ha fatto è TANGIBILE! Si vede, si sente si tocca diceva uno spot pubblicitario. E mi fa ridere l'opposizione, così come mi fanno ridere TUTTE le opposizioni all'interno di questo paese: l'appigliarsi a qualsiasi stronzata per dare un NO A PRESCINDERE!

E sia ben chiaro, se vi chiedete qual'è il mio colore politico, sono uno di quelli che ha votato per RC (e me ne vergogno purtroppo per come sono andate le cose) al governo nazionale, e che per punizione ad una sinistra incapace di governare e di fare cose concrete (vedi giunta Brancati) si è astenuto dal votare alle comunali ( e farò la stessa cosa a tutte le prossime consultazioni).

Quindi non sono affatto di parte, bensì sono CONCRETO!

Non condivido con Gentile la scelta di puntare sull'acensore, ma gli do il beneficio del dubbio, perchè non ho dati alla mano su cui fare valutazioni serie: per cui taccio. SPerando che la sua visione sia davvero più avanti, futuristica ed azzeccata della nostra.

Non condivido assolutamente invece la sua volontà di puntare sull'università per ricreare tessuto sociale a Gorizia. Sarebbe meglio prendere un'altra strada: fare di tutte le facoltà universitarie dei luoghi di eccellenza, con sbarramenti spietati e selezioni severissime. Da compensare con rette irrisorie e robuste borse di studio per dei ragazzi che saranno un patrimonio del paese. Insieme si potrebbe immaginare un sistema scolastico che inserisca i giovani anche in professioni che non prevedano la laurea.
Gli universitari di oggi non sono che, per la stragrande maggioranza, fancazzisti in vacanza fuori di casa, che fra una festa al Fly ed un aperitivo al Cafè House, succhiano i soldi dei genitori e forse studiano qualcosa fra una serata di sesso ed una mina galattica.

Tornando al tema della circolazione stradale, quando nella cassetta della posta a suo tempo avevo trovato lo schizzo della rotonda di Piazza Medaglie d'Oro, ho rivolto tutti gli epiteti più ingiuriosi contro la Giunta. Col senno di poi..... la trovo una cosa MAGNIFICA! Spero venga ripetuta anche sull'incrocio via Scodnik / via Orzoni, dove passare al mattino ricorda tanto un famoso videogioco degli anni 80, dove una rana doveva cercare di attraversare l'autostrada.

La nuova rotonda di fronte al Max Fabiani, ha avuto l'immediati effetto che ora tocca rallentare, guardare ed entrare in rotonda: finalmente passano tutti invece di vedersi passare missili davanti al naso.
E vi assicuro che, quando a passarti davanti a 50 km/h è un affare arancione, lungo 12 metri, con una massa di svariate tonnellate..... beh... è una roulette russa! Ti centra un'auto è una cosa, un'autobus è tutta'ltra cosa per effetto di leggi fisiche: F = m * a. La forza di un corpo in movimento è uguale al prodotto della sua massa per la sua accelerazione. Inoltre un'autobus deve durare 30 anni non è lamierino come la mia utilitaria!

Per cui, avanti così. Se in certi punti nevralgici servono delle rotonde ben venga! Vero è come dice Grillo che le rotonde sono una cosa ben che superata (in un suo spettacolo mostra il video di una rotonda con detro un' altra serie di rotonde, all'interno della quale vi era un'altra rotonda) ma vi sono punti sulle strade dove può essere ancora sensato metterle.

Solitamente una rotonda ha il compito di fluidificare e velocizzare il traffico degli autoveicoli (quindi non consigliato dove vi siano cicli ed attraversamenti pedonali) e di rendere agevole l'inserimento dei veicoli provenienti da direzioni differenti soprattutto perpendicolari.

Ma a Gorizia son riusciti anche a ribaltare questo dato di fatto: quella sul ponte dell'Isonzo non era da mettere, o almeno era da progettare con la testa e non con i piedi come è stata fatta: una serie di colli di bottiglia che anzichè fluidificare la circolazione, la tappano a mo' di embolo. Quattro putrelle d'acciaio fra il ponte nuovo e quello vecchio di cui rimane solo la testa di ponte, e si sarebbe ottenuto uno slargo sufficente a non creare code fino in piazza a Lucinico (dove poi sfora la centralina di rilevamento delle polveri sottili).

Altra nota dolente che vorrei affrontare, visto quanto detto nei giorni precedenti da Del Sordi e Romoli, è il prossimo problema rifiuti, che almeno da queste parti qua della città, dopo la pubblica gogna per l'assessore in carica all'ambiente, devo dire è migliorata di molto, così come un plauso all'obbligo per chi organizza eventi e sporca, di provvedere di tasca propria alla pulizia.

Personalmente io mi vergogno già abbastanza di vedere il pattume abbandonato sulla strada, per come viene gestita la differenziata ora, a causa di un'implementazione fatta con i piedi, fatta A PRESCINDERE. Ed è uno dei temi del mio blog: ci mancherebbe solo una situazione stile Campania!
Ed i Verdi non si mettano a rompere l'anima: se vogliono davvero salute ambientale, che comincino a spronare l'Asl (finchè esiste) ed i NOA dei Carabinieri a fare ispezioni serie in tutte le aziende in periferia e provincia, a caccia di depositi non autorizzati di rifiuti pericolosi e/o scarichi in acqua o atmosfera di sostanze tossiche. Vi assicurò che facendo ciò l'ambiente sarebbe molto più sicuro!

Trieste è già entrata in crisi l'anno scorso per il sequestro dell'inceneritore. La provincia di Udine si è trovata in difficoltà per la distruzione dell'impianto di raccolta di Colloredo. Pordenone non se la passa meglio..... ed i buchi dove nascondere la nostra inciviltà, per fortuna si stanno esaurendo!

A suo tempo era stato proposta una variazione di bilancio di circa 1.5 milioni di euro ammodernare l'inceneritore di Savogna, dotandolo delle più recenti tecnologie esistenti sul territorio Europeo per la "linea fumi", "mica monade!".

L'adeguamento dell'inceneritore e la salvezza dei 5-10 posti di lavoro lì garantiti. Inceneritore che a solo, a IRIS, fruttava circa 1 milione di euro all'anno con lo smaltimento di rifiuti speciali che venivano dalla Sicilia e garantiva quasi l'autonomia dei rifiuti della provincia di Gorizia.

La minoranza slovena in loco a sovodnjie ob soci ha detto NO A PRESCINDERE, con una lotta all'ultimo NIET in vista della allora ambita poltrona di sindaco della località.... della minoranza.

I skey non entrano più, spediamo le "scovazze" a Trieste ed a Pecol dei Lupi, ed ora tocca ispezionare e bonificare (quest'ultima cosa giustissima) il sito per smantellarlo totalmente, anzichè dargli una rigirata e trasformarlo i termovalorizzatore dell'ultima generazione.

".....le storie lunghe tortuose e complicate non servono a nessuno e non fanno audiance a Gorizia! Ma che alla fine fanno incazzare tutti anche quellli che le tasse le pagano....."

Il NO A PRESCINDERE è quello che bisogna rispondere alle minoranze: frangie piò o meno estreme, piuttosto che schegge interne più o meno impazzite in grado di paralizzare una nazione, una regione, una provincia, una città, un quartiere, una via.

Le persone, istituzioni, aziende che lavorano e si adoperano per il bene della società (gruppo di persone, di aziende, di cose) senza trarne personale beneficio e/o arrecare danno ad altri vanno incoraggiate, sostenute e premiate a prescindere dal colore politico, dalla religione, dalla lingua.

Coloro i quali invece, siano istituzioni, persone, aziende, che cercano di trarre solo profitto personale, affossando il resto della società devono essere spinti ai margini, tagliati fuori dai giochio ed esemplarmente puniti!

Un esempio su tutti di quest'ultima cosa è che l'Italia è la sola nazione in Europa (forse al mondo) in cui esistono pagamenti a 30 giorni data fattura fine mese, che poi diventano a ti paghero quando e se avrò voglia (Fiat ad esempio paga a circa 270 giorni data fattura fine mese). Per un tedesco è inconcepibile! Il pagare la merce 15 giorni dopo il ricevimento della stessa è una cosa già anormale!

Sono queste losche figure che hanno reso l'Italia, da membro del gruppo dei G8 (gli otto grandi paesi industrializzati e tecnologicamente avanzati del mondo), quella repubblica (terza al momento) delle banane i cui cittadini, 1 su 4 non riesce a pagare il mutuo e/o a fare la spesa, i cui stipendi sono fermi dal 2000, in cui è assolutamente certo che l'attuale generazione sia la prima, dopo tante, a stare peggio della precedente, e che ahi me, non sara' la peggiore; la prossima stara' ancora peggio perche' non ci sara' la precedente in grado, come accadde oggi, di sostenerla.

mercoledì 30 gennaio 2008

Destra Sinistra [giorgio Gaber]

Tutti noi ce la prendiamo con la storia
ma io dico che la colpa è nostra,
è evidente che la gente è poco seria
quando parla di sinistra o destra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...
Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...

Fare il bagno nella vasca è di destra
far la doccia invece è di sinistra,
un pacchetto di Marlboro è di destra
di contrabbando è di sinistra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...

Una bella minestrina è di destra
il minestrone è sempre di sinistra,
quasi tutte le canzoni son di destra
se annoiano son di sinistra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...

Le scarpette da ginnastica o da tennis
hanno ancora un gusto un po' di destra,
ma portarle tutte sporche e un po' slacciate
è da scemi più che di sinistra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...

I blue-jeans che sono un segno di sinistra
con la giacca vanno verso destra,
il concerto dello stadio è di sinistra
mentre i prezzi sono un po' di destra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...

La patata per natura è di sinistra
spappolata nel purè è di destra,
la corsia del sorpasso è a sinistra
ma durante le elezioni è a destra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...

La piscina bella azzurra e trasparente
è evidente che sia un po' di destra,
mentre i fiumi, tutti i laghi e anche il mare
son di merda più che sinistra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...

L'ideologia, l'ideologia
malgrado tutto credo ancora che ci sia,
è la passione, l'ossessione della tua diversità
che al momento dove è andata non si sa
dove non si sa
dove non si sa.

Io direi che il culatello è di destra
la mortadella è di sinistra,
quasi sempre il mal di testa è di destra
la colite invece è di sinistra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...

La tangente per natura è di destra
col permesso di chi sta a sinistra,
non si sa se la fortuna sia di destra
ma la sfiga è sempre di sinistra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...

Il saluto vigoroso a pugno chiuso
è un antico gesto di sinistra,
quello un po' degli anni '20, un po' romano
è da stronzi oltre che di destra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...

L'ideologia, l'ideologia
non so se è un mito del passato o un'isteria,
è il continuare ad affermare un pensiero e il suo perché
con la scusa di un contrasto che non c'è
se c'è chissà dov'è
se c'è chissà dov'è.

Canticchiar con la chitarra è di sinistra
con il karaoke è di destra,
i collant sono quasi sempre di sinistra
il reggicalze è più che mai di destra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...

La risposta delle masse è di sinistra
col destino di spostarsi a destra,
son sicuro che il bastardo è di sinistra
mentre il figlio di puttana è a destra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...

Una donna emancipata è di sinistra
riservata è già un po' più di destra,
ma un figone resta sempre un'attrazione
che va bene per sinistra e destra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...

Tutti noi ce la prendiamo con la storia
ma io dico che la colpa è nostra,
è evidente che la gente è poco seria
quando parla di sinistra o destra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...
Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...

Destra-sinistra
Destra-sinistra
Destra-sinistra
Basta!

sabato 12 gennaio 2008

Divieti di sosta in via San Gabriele

dal Messaggero Veneto del 12/01/2008

Sono disponibile, a qualsiasi ora, a fare un sopraluogo assieme al “miope” Marincic quanto a Rota in via San Gabriele, a patto poi che loro dopo vengano con me, in una qualsiasi altra via a contare auto e verificare disagi.

Inizia così la replica del vicesindaco ed assessore alla Polizia municipale Fabio Gentile che nei giorni scorsi assieme al sindaco Romoli aveva voluto, e non era la prima volta, effettuare un sopralluogo in Via San Gabriele dopo le lamentele e la lettera “fantasma” a firma di 62 residenti.

“Abbiamo anche ricevuto lettere che dicono l’esatto contrario di questa, dove il dodecalogo proposto dai residenti ha finito di scontentare anche chi lo aveva prima firmato.

Ad esempio penso a chi aveva aperto un blog sulla via con tanto di webcam, ma non solo a lui”.

E’ giusto che l’opposizione critichi, ma a parte la solita visione filonuovogoriziana di Marincic per cui oltreconfine, pardon, oltre Stato, tutto è più bello e meglio fatto.

C’è invece da chiedersi come mai per 40 anni nessuno si era mai interessato alla via. Nemmeno per riasfaltarla quando, con tante tv, vi passò Prodi in bus.

La presenza dell’imprenditore Fulvio Giannesini che poi ci confermava il modesto traffico, fatto salvo il 21 e 22 dicembre, con il confine appena aperto e la corsa alle strenne natalizie, dovrebbe bastare.

Rota conosce bene da ex consigliere di quartiere la vicenda e chissà quante volte avrà sentito le lamentele della gente del suo quartiere.

Lo stesso Marincic aveva proposto di costruire un tunnel sotto la ferrovia slovena o una rampa tempo addietro.

Di nostro possiamo certo garantire che queste due opere non le faremo. Marincic poi si rende conto da solo che le proposte dei residenti non sono realizzabili, basta pensare ad un senso unico nella via con accesso riservato ai residenti che mi pare veramente una grossa pretesa o a limiti di velocità che poi è impossibile rispettare o far rispettare visti i problemi che esistono con le leggi approvate dal Governo Prodi di cui i rappresentanti nazionali di Marincic e Rota fanno parte.

[ndr del blog]:
in merito a questo punto, io sono d'accordo con "l'abolizione" per così dire di autovelox e telelaser tout court. Era stato il governo di Ilvio ad autorizzare una "macelleria" con autovelox e laser selvaggi piazzati in qualsiasi punto pur di far cassa, anzichè prevenire i comportamenti pericolosi vi era solo repressione cassa a tamburo battente.

Ascolterò i cittadini e valuterò con loro le possibili soluzioni- afferma ancora Gentile- e magari chiamerò il verde Pecoraro Scanio per propormene qualcuna visto che dopo Napoli penso abbia più tempo per girare l’Italia del Nord.

Al tempo stesso però non possiamo non tenere presente che la costruzione di Via Erjavceva ha solo 50 anni ed è stata vista con diverse visioni urbanistiche, quelle comuniste, che al tempo volle il Maresciallo Tito nella via, non a caso costellata di monumenti, che doveva essere la prosecuzione e contrapposizione al San Gabriele.

Fra breve istituiremo dei divieti di sosta che però chiaramente scontenteranno i residenti, ma che sono l’unico modo per rendere il traffico più fluido ed abbattere anche l’inquinamento oltre ad alcuni altri accorgimenti. Il tutto con frequenti passaggi di pattuglie della polizia Municipale a sanzionare, garantiti dal nuovo Comandante Muzzatti.

Chissà con chi si schiereranno il verde Marincic ed il democratico Rota.

Comune senza idee

da Il Piccolo del 12/01/2008

Buffo vedere sindaco, vicesindaco e addetto stampa del comune in veste di notaio conta-macchine presidiare l'ex valico di via San Gabriele nell'ora più morta della giornata.

Già, perché il trio si presenta colà verso le 11, quando la gente lavora e il traffico, di conseguenza, è ridotto al minimo. Si fossero svegliati prima, diciamo verso le 7 o 7.30 probabilmente il numero di veicoli conteggiati sarebbe stato ben maggiore.

Ma chi, nella vicenda, doveva svegliarsi prima, è l'amministrazione comunale nel suo insieme che per mesi ha atteso, a braccia conserte, l'ampiamente annunciata caduta del confine con tutte le sue prevedibili conseguenze. Pur senza alcuna capacità divinatoria il sottoscritto aveva modestamente sollevato il problema già a luglio e poi ancora in settembre in consiglio comunale.


Risultato? Nulla, fino ai primi di dicembre quando si è data alla strada una mano di asfalto, più per ragioni estetiche visto l'imminente arrivo delle troupe tv che per motivi funzionali di circolazione.

Per non parlare dei buffi disegnini sui marciapiedi spacciati per piste ciclabili.
Hanno ragione gli abitanti di via San Gabriele a lamentarsi. Certo, non possono pretendere che la loro strada recuperi la tranquillità di quando era, a tutti gli effetti, un vicolo cieco.
Ma possono, a buon diritto pretendere misure correttive serie e razionali, che anzi andavano prese per tempo, mesi fa.

Come mai poco più in la, sull'Erjavceva, nessuno si lamenta?
Basta dare un’occhiata: percorsi adeguati e nettamente divisi per pedoni, ciclisti e traffico motorizzato, pochi e ben delimitati posti macchina in strada per rendere più scorrevole il traffico, nuovi semafori e ottima segnaletica orizzontale con tanto di fascia di sicurezza tra le corsie di marcia e le auto parcheggiate per evitare gli incidenti, frequenti a Gorizia, da incauta apertura di portiere.

Gli abitanti di via San Gabriele fanno, in questi giorni, diverse proposte, alcune condivisibili, altre meno. Sicuramente da scartare è quella del senso unico con deviazione di metà del traffico verso la Transalpina, piazza da valorizzare come luogo d'incontro, senza ridurre il mosaico di Vecchiet a base di rotatoria annerita dai tubi di scappamento.
Difficile mi sembra anche porre limiti di velocità che non esistono nemmeno in corso. Molto si può fare, invece, migliorando la segnaletica, i passaggi pedonali, l'illuminazione, ma soprattutto la fluidità del traffico, magari copiando dal modello-Erjavceva.

Questo nell'immediato. A medio termine invece bisogna pensare ad un diverso modello di mobilità urbana, che limiti l'uso delle auto private per privilegiare l'uso dei mezzi pubblici.
Il piano del traffico approvato, ma ahimè non attuato, dalla precedente amministrazione
ha il pregio di aver indicato un percorso nella direzione giusta. Romoli e Gentile hanno fatto
ampiamente capire di volerne imboccare una diversa ma, finora, senza sapere quale.

E intanto Gorizia, via San Gabriele come il Corso o via Duca d'Aosta, soffoca tra intasamenti e ripetuti sforamenti dei PM10 d'inverno e dell'ozono d'estate.

Marko Marincic
consigliere comunale
Forum per Gorizia

Rifiuti abbandonati la Polizia municipale aumenterà i controlli

dal Messaggero Veneto del 12/01/2008

Prima della... sospensione, i quartieri hanno dichiarato guerra a chi abbandona i rifiuti abusivamente.
Su invito dell' ’ufficio ambiente del Comune, le circoscrizioni hanno fornito infatti un elenco dei punti di propria competenza in cui le immondizie sono lasciate più frequentemente. Sulla base della mappatura così elaborata, la Polizia municipale sarà chiamata a intensificare i propri controlli. «Abbiamo segnalato le zone più problematiche, ovvero quelle in cui frequentemente si trovano sacchetti di rifiuti abbandonati, per esempio nel nostro caso si tratta di via Brass», spiega il presidente del cdq di Montesanto-Piazzutta, Giancarlo Karlovini che segnala
anche il problema dell’' immondizia lasciata dagli ambulanti del mercato di via Catterini: «bisognerà individuare un sito per raccogliere i rifiuti degli espositori del mercatino, per evitare che la strada sia lasciata sporca. Abbiamo già preso contatti con l’' amministrazione e con
Iris». Oggi invece Karlovini incontrerà Vecchiet dell' ’ufficio del traffico del Comune, per discutere delle problematiche relative alle situazioni di disagio del quartiere, riguardanti via San Gabriele e altre strade.
(francesca santoro)

mercoledì 9 gennaio 2008

dedica all'idiota che ha divulgato la BOZZA della lettera anzitempo

Solo IDIOTA si può definire una persona simile!

Ma dico, come si può fare un "j'accuse" parlando di 12 punti (troppi a mio avviso e ne avevo parlato firmando la petizione) e passando il draft (la bozza) della missiva prima ai giornali che ai diretti interessati?

Sei proprio un'IDIOTA!

Stavo fissando un incontro con l'enturage del Sindaco per questi giorni, essendoci detti (RAGIONATAMENTE) di attendere qualche giorno per capire la situazione reale della via e delle cose da fare...... e "TU IGNOTO IDOTA" che fai?

Fai pubblicare la BOZZA, la BRUTTA COPIA, GLI APPUNTI, della missiva prima di averla consegnata nelle mani dei tre enti a cui è indirizzata la nostra raccolta di firme.....

..... inoltre hai fatto usa cosa ancora più idiota, in quanto avevamo realizzato che sarebbe stato meglio rileggerla a mente fresca e consegnarla dopo il primo incontro con il Sindaco ed il Vice Sidaco che ci hanno dimostrato la loro disponibilità ad ascoltarci!

Se ora non vorranno incontrarci e ci mandano a remare....... dove vengo a trovarti per prenderti a sberle ed appenderti per i piedi con un cartello idiota al collo?!?!?

Chiunque tu sia, impara ad accendere il cervello ed a ragionare prima di agire: per ottenere una cosa, bisogna mediarla! Nemmeno Ilvio :) riesce a schioccare le dita ed avere... vuoi riuuscirci tu?

Spero che ti prenda un attacco di influenza intestinale (il cag8 x intenderci) e che passi una settimana sul cesso! Tanto la tua stronzata l'hai già fatta!

domenica 6 gennaio 2008

«Troppe parole e pochi fatti per Gorizia»

dal Messaggero Veneto del 06/01/2008

Critiche alle spese inutili

«Troppe parole e pochi fatti per Gorizia»

Leggo sempre il Messaggero Veneto per la cronaca locale e purtroppo non ho il tempo di scrivere, ma qualche giorno di ferie me ne dà l?opportunità e, perché no, il gusto. E di ciò vi ringrazio. Leggo le critiche al sindaco, Ettore Romoli, per la mancata festa e i progetti di rilancio della città. Noiose e in malafede. Non sempre sono stato in sintonia con il dottor Romoli, ma sono convinto che la statura di una persona vada valutata sulla sua storia di lavoro o professionale, in questo caso di rispetto, e non sulla capacità di sparare botti e brindare con i soldi dei contribuenti. Trovo onesto privilegiare un marciapiede in ordine o una strada illuminata e pulita se è vero che noi eleggiamo un sindaco perché si prenda cura di una città in condizione di scandaloso degrado.

Ciò che veramente è indegno e meriterebbe l'attenzione costruttiva dei vari cortesi ospiti del Messaggero Veneto, come avvocati e insegnanti democraticamente "trombati" e altri personaggi che non ho tempo né inclinazione a seguire, è la quantità di denaro che è sprecato per incarichi a persone che non hanno la minima competenza specifica o in opere pubbliche discutibili come i tubi metallici alla Transalpina o le ormai inutili fioriere che impediscono un normale traffico che decongestionerebbe via San Gabriele.

Prendiamo un po' di onesto pragmatismo sloveno, facciamo le cose che servono alla gente e che magari non fanno guadagnare nessuno. Se è vero che ci sono poche risorse e che in futuro ve ne saranno di meno s’investa in amministrazione efficiente opere utili e in una buona scuola, chi invece deve arricchire con la politica lo faccia con le proprie capacità. Se ne ha.

Sappiamo tutti come la situazione economica sia difficile e per molte persone drammatica. Sono attorno a noi e non ce la fanno più neppure a curarsi decentemente, altro che vestiti firmati o cene di lusso su cui si sofferma quella spazzature di televisione che dobbiamo anche pagare. Le priorità non possono quindi essere futili nè gestite alla ricerca di facili consensi.

Che cosa vuol dire ?no global, no allo sgombero?? Pensiamo forse che a chi deve arrivare a fine mese con 500 euro o non trova una casa abbordabile interessi qualcosa di quattro ragazzi che sostanzialmente non sanno cosa fare.

E quando si richiedono progetti per il futuro ricordiamoci della scuola della Guardia di Finanza, un' opportunità buttata via non tanto dalla ottusità di Gorizia, che pure è notevole, quanto dalla malafede che tuttora caratterizza la politica.

L' Isonzo va risanato ed è idiota combattere una diga che serve a tutti quegli agricoltori che ormai sono gli unici in grado di fornire alla provincia un valore aggiunto di turismo e vino, senza contare che le rive potrebbero diventare un vero parco pieno di iniziative per quei giovani che abbiano più voglia di lavorare che di occupare!

Vogliamo giocarci anche questa opportunità in sterili discussioni?

Sembra che la miseria sia la vocazione di Gorizia, eppure ora che è così semplice andate in Slovenia a vedere non solo come ci si muove, ma come la maggior parte di iniziative sia gestito da giovani.

Giovanni Morassi

sabato 5 gennaio 2008

...la paura di essere in torto...

Il 27 dicembre mi sono fatto un giro in città, naturalmente munito della mia fida macchina digitale.

Fra la vergogna che provavo a vedere la città in questo stato ( <<- clicka per vedere le foto) , ho provato anche rabbia quando un'abitante di via Carducci, mi ha chiesto come mai stavo fotografando le "scovazze" sotto l'arco di via Favetti.

Dapprima stavo per scoppiare a ridere, ma era sicuramente poco rispettoso per questa innocente signora dal caratteristico accento pugliese: aveva paura di essere multata!

Multata per cosa vi chiederete?
A domanda rispondo! Per l'ennesimo disservizio di Iris che non ha fatto il consueto giro di raccolta dei rifiuti ed ha lasciato la città, mi si perdoni l'espressione, un "CESSO"!
Sotto l'androne che collega via Carducci a via Favetti, come si evince dalle foto (ma uguale situazione in tutta la città), il pattume non è stato raccolto come da calendario.


Ma se io non pago le tasse rispettando il calendario fiscale....... a me arriva una cartella esattoriale! All' Iris ed all'azienda incaricata in appalto della raccolta... cosa arriva?
A si lo so! Arrivano lo stesso i nostri pagamenti delle tasse sui rifiuti!

La cosa che mi ha fatto sorridere nuovamente, è stato vedere la "beffa" per il vice sindaco Fabio Gentile e per l'assessore all'Igiene e Tutela ambientale Verde pubblico
Francesco Del Sordi, un un mucchio di rifiuti non raccolti sotto la bacheca del loro partito, sita in mezzo a corso Italia!

Proprio furbizia! beh... almeno è una raccolta di rifiuti... ops! un disservizio bi partisan! ^_^





domenica 30 dicembre 2007

...a dimostrazione di quanto detto 30 minuti fa...

dal Messaggero Veneto del 30/12/2007

«Chiudo bottega e riapro a Nuova Gorizia»



Sia chiaro: non sono qui a difendere i "bottegheri" di Gorizia, ma la situazione è analoga in ogni comparto economico di di Gorizia e provincia.

Non abbiamo industrie, che generano reddito e che a loro volta generano consumi. L'arcinota sparizione della zona franca, non è stata seguita da un aumento dei salari per chi vive a Gorizia a provincia, e di nuovo il circolo vizioso si chiude: basso reddito bassi consumi e chiusure.

Siamo destinati a SPARIRE come città e come provincia. Non illudetevi che l'università e gli universitari portino benessere e consumi.

Servono prima industrie e poi facoltà al loro servizio! Non siamo Urbino!

Mandi

....bene così, via al vespaio!

Mi va benissimo così!

Aver dato il via al vespaio! Si perchè "siete" tutti pronti a sparare la vostra, ma le pallenon le tirate mai fuori! Nessuno!

E qua non si tratta di politica, di retorica, di qualunquismo o altro.

QUA SI TRATTA DI AVERE I COGLIONI PIENI DI VIVERE IN UNA CITTA' SENZA ECONOMIA E SENZA FUTURO, E DI VOLER DARE UNA SCOSSA, IN UN MODO O IN UN ALTRO AFFINCHE' QUALCOSA CAMBI!

Son qua per avere la parola, per dare la parola anche agli altri goriziani, e farmi perchè no portavoce di altri che non sono per indole combattivi, ma che sono come me stufi.

Cazzatelle concilianti non ho bisogno di dirle: come il 99.99% dei goriziani, anche io ho parte di sangue slavo che mi scorre nelle vene; e con gli sloveni ci ho lavorato. Per cui espongo solamente il mio pensiero in merito.

In merito al fatto che non è una questione di popolo o nazionalità: bensì di merito! In quanto italiani siamo "cerchiobottisti" e facciamo andare bene qualsiasi cosa: i risultati? Parlano da soli!

Per quanto riguarda il commento di Anonimo, in merito a pillole (e supposte direi anche :) nel mondo di oggi, se non te ne sei reso conto tempo per i cambiamenti lunghi non è più possibile averlo! Ed anche qua i fatti e la situazione attuale lo dimostra: viviamo in un mondo in real time, dove ad ogni input deve corrispondere un output immediato! Noi lavoriamo, viviamo, SOPRAVVIVIAMO ancora in batch. Per qualsiasi cosa i tempi devono essere biblici. Il mondo corre e non aspetta ne Gorizia, ne Villesse, ne l'Italia!

Perchè Villesse? Perchè così come Gorizia, si è fatto un gran parlare per mesi e mesi (anni) dell'Ikea, fino a quando la stessa azienda ha dimezzato il piano di investimenti ed il numero di lavoratori in futuro impiegati.
NOI BLATERIAMO, GLI ALTRI AGISCONO, e noi come "moni" guardiamo alla finestra gli effetti senza dire "A".

...per stamattina basta.... :) altrimenti Marco poi mi dice di ragionare! :)

Art ha lasciato un commento
"Mi deludi molto: la classica tirata che semplifica tutta la faccenda in 2 minuti dividendo la folla in italiani buoni/fessi e sloveni cattivi/furbi, con qualche maldestro tentativo di mettere le cose a posto dicendo che in realtà non odi gli sloveni perchè sono brava gente (ecc.ecc.ecc. qualche cazzatella un po' conciliante bisognerà pur dirla).
A me non interessa se sei di sinistra o destra, perchè per me "sinistra" e "destra" non vogliono dire niente, ma queste menate sono classiche di parte del mondo della retorica politica da 4 soldi: ti consiglierei di ragionare un po' più con la tua testa. "

Anonimo ha lasciato un commento :
"Penso che in ogni sistema che cambia, ci sia bisogno del dovuto tempo per far funzionare la cose. La forma di protesta, quando civile, parte da un presupposto molto semplice e banale: essere costruttiva. Nel tuo caso mi sembra di dover leggere la classiche frustrazioni in chiave "goriziana", guarda a caso uno dei limiti strutturali e caratteriali di una citta' destinata a riposare sui suoi fausti per ancora molto tempo. Certo che ne hai di tempo da spendere in queste "puttanate". Tra una pillolina e l'altra, tra un auto e un clacson, "

sabato 29 dicembre 2007

ZTL e 30 km/h ....vie di mezzo.... e milestones....


Si sa: la politica dovrebbe essere una continua ricerca della via di mezzo per raggiungere un obiettivo comune scontentando il meno possibile.

E si sa anche che, più grandi ed ambiziosi sono i progetti, più milestones (pietre miliari, tappe) devono esserci, per raggiungere il target, l'obiettivo.

Me lo ha insegnato la mia professione di analista informatico, e me lo ha insegnato la mia carriera di sindacalista: mediare e raggiungere l'obiettivo a tappe
.

Ho provato a percorrere la via a 30 km/h, limitando la velocità usando il GPS, quindi possibilità di errore pari a ZERO: direi che non è male come milestone da piazzare, tanto per cominciare

Il mio obiettivo, ed a detta dei risultati sul blog, anche il vostro, è quello di far ripristinare la ZTL, una Zona a Traffico Limitato.


L'accesso consentito ai bus (e dobbiamo aprire una parentesi su questo), ai residenti della via, ai pedoni, ai ciclisti ed ai roller bladers, che vogliono raggiungere la vicina Slovenia.

NIENTE ALTRO DOVREBBE TRANSITARE.

Da quello che vedo, a guadagnarci sono stati solo gli sloveni: hanno avuto un'estensione della loro ulica e ci fanno quello che vogliono! I confini della Slovenia sono stati estesi, con motu proprio e tout court (
di propria iniziativa ed in modo secco e deciso, e senza preamboli) fino a Piazza Medaglie d'Oro.... per ora!

Ma si sa, Gorizia è abituata a due pesi due misure, ed una legge, due modi di osservarla: vedasi ad esempio le passate statistiche dimostrano che, li italiani pagano le multe, gli sloveni le stracciano. A fare la stessa cosa di la.... finisci in "canon"!

NOTA BENE: Qualcuno potrebbe chiedersi se sono di destra o estrema destra, xenofobo o razzista, visti i miei ultimi post. La risposta è no!

Nel mio curriculum di sindacalista, posso annoverare una cosa molto importante a difesa dei lavoratori transfrontalieri: attraverso il sindacato, seguendo la catena Gherghetta (provincia di gorizia), Illy (regione FVG), siam arrivati fino a Prodi, affinchè i lavoratori sloveni, trovandosi un'azienda italiana in difficoltà vengano tutelati tanto quanto gli italiani (visto che i contributi li pagano in Italia) cosa che prima non accadeva.

E quindi non odio gli sloveni, sono brave persone, ma sanno che in Italia si può fare di tutto che tanto la passi liscia!
Quello che mi fa incazzare davvero e che noi a loro le facciamo passare tutte, loro a noi no!

Inoltre, stamane sono uscito di casa molto presto, ed ho avuto un'altra conferma del mio essere Cassandra.
Il movimento dalla Slovenia all' Italia, di auto (spesso di grossa cilindrata e costose) era notevole per l'ora!
A conferma che siamo un popolo di babbei, che invece di usare i "skey" (come dicono la maggior parte di chi va al casinò) in cose più utili, rivolte magari anche al sociale, andiamo a regalarli al Park o all' HIT.

Bravi! Conosco qualcuno a Gorizia che si è mangiato una serie di proprietà, di attività ed ora è colmo di debiti! Vi auguro la stessa sorte!


venerdì 28 dicembre 2007

i CLACSON come a Napoli

Oggi abbiamo una cosa nuova, a cui venerdì scorso non ho fatto troppo caso......

..... sembra sempre più di essere a Napoli..... prima le scovazze, che detto il dialetto partenopeo diventa 'munnezz ora i clacson.

Già, gli sloveni hanno talmente fretta, ma talmente fretta di tornare a casa o di venire in Italia, che nemmeno fra loro si rispettano (non parliamo poi del rispetto transfrontaliero e parlando automobilisticamente poi non è mai esistito!).

Se uno cerca di parcheggiare, così come il codice della strada impone utilizzando l'indicatore di direzione etc etc.... immediatamente dietro una mandria di auto da fiato ai corni e comincia la sinfonia in si bemolle per soli clacson e motori imballati.

Ed è passata solo una settimana! BASTA!
Ora tenterò... inutilmente... di chiamare i vigili urbani.... tanto so che non verranno!
sono sempre pronti a rompere le scatole con l'autovelox e telelaser, per raggiungere il "fatturato" di multe annuali, ma quando servono non ci sono mai!
[ ndr: lo sapete vero cari cittadini che la somma in euro di multe da fare annualmente è iscritta a bilancio comunale? ed approvata preventivamente di anno in anno con il PEG (piano economico gestionale) ... lo sapete vero?]

Un grazie al Vice Sindaco Fabio Gentile

Un ringraziamento veloce, ma sentito, a Fabio Gentile, vice sindaco.

Il quale ha gradito la mia satira, ma giustamente mi ha fatto anche notare che questa giunta (e gli riconosco tale cosa) sta cercando di dialogare direttamente con la cittadinanza.

Forse perchè davvero siamo tutti schifati del voto che abbiamo dato e preferiamo parlare con un governo di destra che fa cose di sinistra anzichè con un governo di sinistra che fa cose di destra? Forse!

Fatto sta che almeno è democrazia.

Ti ho inviato nuovamente tutti i miei contatti Fabio, ops! signor Vice Sindaco :) e mi farebbe piacere anche incontrare e conoscere personalmente il sindaco.... magari io dono a lui una confezione di Memoril 100x e lui dona a me Valium per non tazzargli tanto le scatole! :)

a presto!

giovedì 27 dicembre 2007

MEMORIL FORTE 100X Politicians Edition

Eh già!

Grillo lo dice sempre! La nostra classe politica è troppo vecchia! Ed anche lei emerito sig. Romoli, o signor Sindaco (a seconda di ciò che preferisce) non è da meno!

Intendiamoci: massimo rispetto per le persone anziane,e le auguro altri 100 e più anni di vita!

Ma se lo lasci dire: a mio avviso (non sono un medico, ma un cittadino stufo di Voi politici SI!) se vuole continuare la sua ormai già lunga carriera politica deve cominciare ad assumere 2 volte al dì (al mattino ed alla sera prima di coricarsi) MEMORIL FORTE 100x Politicians Edition.

Si perchè mi sa che la sua memoria da politico di lungo corso fa cilecca (oppure lavora da perfetta memoria di politico!)
Si perchè oggi IL PICCOLO, riportando la mia foto della coda di centinaia di metri del primo giorno di apertura del valico, riporta inoltre:

"Romoli: Aspettiamo una settimana. Dobbiamo fare un'analisi approfondita sui flussi. Potremmo eliminare una fila di parcheggi"

Lei il 19 novembre 2007, faceva titolare così il Messaggero Veneto: (clikka per vedere il link all'articolo)

"[...] Il Comune andrà avanti sulla strada annunciata nei giorni scorsi, in modo tale da far sì che via San Gabriele possa tollerare l’aumento di traffico conseguente all’apertura del valico:
«Per il 21 dicembre riasfalteremo la carreggiata e tracceremo le piste ciclabili sui marciapiedi, visto che lo spazio è sufficiente e si tratterà comunque di tracciati misti biciclette-pedoni. I parcheggi resteranno su entrambi i lati della carreggiata e saranno mantenuti liberi. Inoltre, in piazza Medaglie d’oro ricorreremo a una rotonda, che avrà carattere provvisorio, in modo tale da valutare la sua utilità». [...]

Rispondendo all’intervento di un cittadino che elencava i disagi di chi vive in via San Gabriele, Romoli riconosce anche la massima disponibilità dell’amministrazione ad ascoltare le esigenze dei residenti e a individuare possibili soluzioni insieme: «Credo che chi abita in via San Gabriele si trovi di fronte a disagi che interessano anche chi risiede in altre zone della città. Ascolteremo comunque le segnalazioni dei cittadini, in modo tale da adottare provvedimenti che risolvano i problemi». [...] "

E come diceva il mio professore di matematica "siccome la matematica non è come andare a comprare le perseghe in piazza", dal 19 novembre ad oggi ci sono solamente 38 giorni in mezzo! Numero di giorni ben sufficiente a farle dimenticare (come succede a tutti i politici!) tutto quello che aveva detto, ed affermare esattamente l'esatto contrario! (come fanno tutti i politici!)

Rimango a sua disposizione, così come anche lei chiede, per illustrarLe idee e proposte. Il suo Vice, Fabio Gentile, è in possesso del mio recapito telefonico, email, skype ed msn: i modi per ascoltare le mie idee e proposte ci sono: la Vostra volontà politica?

O via san Gabriele sarà la Vs. Kobarid (Caporetto) così come i PhotoRed e la raccolta differenziata sono state per la precedente amministrazione?

In attesa di suo gradito riscontro e contatto, le porgo i miei auguri di buon anno nuovo, e la invito ad eliminare sotto casa sua una fila di parcheggi e renderla invivibile con un traffico senza senso visto che si possono usare (e potenziare) i mezzi pubblici, biciclette, pattini e..... scarpe! per raggiungere il centro città da Gorizia a Nova Gorica e viceversa.


Saluti
Roby Scar


MEMORIL FORTE 100X Politicians Edition
"[...] Con il suo contenuto di fosforo e magnesio di oltre 100 volte superiore alla dose indicata per un normale essere umano, MEMORIL FORTE 100x Politicians Edition è indispensabile al politico del dopo Vaffa Day. La gente ormai ricorda e si segna tutto ed i blog pullulano. Aiuta il tuo partito e la tua carriera politica con MEMORIL FORTE 100x Politicians Edition, ed il tuo mandato arriverà al termine senza gaffes e senza contraddizioni. [...]"



lunedì 24 dicembre 2007

Night Shooting! a caccia di "'munnezza" di qua e di la del confine


Ieri sero ero a caccia..... Night Shooting!
Sia perchè ero con il buio, sia perchè la mia macchina digitale fortunatamente ci vede al buio (i politici non vedono le scovazze nemmeno alla luce del sole!)

Ero a caccia di qua e di la del confine.... ops! a Gorizia e Nova Gorica, a cercare i paragoni sul medesimo aspetto di vita: le "scovazze".

La situazione e ben diversa da una parte all'altra dell'ex confine..... lascio a voi associare ogni singola foto alla città corretta.

P.S: :) oltre ai casinò mi son scappate un po di foto al casino :)

  • 100 mt a dx dopo il passaggio a livello direzione centro di Nova Gorica
  • ottimi cocktails fatti da baristi esperti
  • buon sottofondo musicale
  • discrezione
  • ragazze bellissime
  • e la domenica... Swinger Club!

Inutile... la Slovenia è avanti anni luce :)

ZONA 30 km/h


ECCO UN'OTTIMA IDEA DA SEGUIRE PRIMA CHE SUCCEDA QUALCOSA DEL GENERE: SABATO 22/12 è STATO SFIORATO IL PRIMO INVESTIMENTO DI UNA MIA VICINA DI CASA

BERGAMO, Via Gasparini, dopo l'incidente il Comune pensa a una zona 30. Trasformare via Gasparini in una «zona 30», per rallentare la velocità dei veicoli in transito. È la soluzione individuata da Palazzo Frizzoni all'indomani del tragico incidente costato la vita a una nonna e al suo nipotino, falciati da un'auto mentre attraversavano al passaggio pedonale.



NOI NON ABBIAMO
NEPPURE QUELLI ANCORA



[.....]
Le ipotesi messe in campo dall'Amministrazione [di Bergamo] - dopo le aspre polemiche sollevate dai residenti di Boccaleone - sono state illustrate nel pomeriggio dall'assessore alla sicurezza, Dario Guerini, e dai responsabili dell'ufficio comunicazione.


Niente dossi per rallentare le auto dunque, ma un progetto più completo. Alla zona 30, sull'esempio del Monterosso, per Palazzo Frizzoni non esisterebbero alternative: salvo l'eventuale eliminazione del passaggio pedonale, che però non risolverebbe il problema visto che la gente attraverserebbe comunque per poter raggiungere il parco.



Ogni intervento, è stato precisato, verrà comunque concordato anche con la circoscrizione.



Quanto all'incidente di ieri, l'assessore Guerini ha voluto sottolineare che in questi casi gioca un ruolo molto importante la responsabilità di [......]

domenica 23 dicembre 2007

Chi è Brancati?



Magari qualcuno ha la memoria corta....

ma il rispettabile signore di cui oggetto del post... è quello che ha introdotto le cose qui sotto!







VITTORIO BRANCATI
Vittorio Brancati è nato a Gorizia nel 1942. Sposato, un figlio. Dal '65 al '97 è stato dipendente dell'Enel e contestualmente, per quasi trent'anni, sindacalista della Cisl, prima come segretario provinciale della categoria dei lavoratori del settore elettrico Cisl e quindi diventandone, dall'85 al '97, segretario provinciale per tre mandati consecutivi. Dall'84 all'86, è stato inoltre Presidente del Comitato provinciale dell'Inps. Concluso l'impegno sindacale, nel '97 ha assunto la guida del partito popolare provinciale e, nello stesso anno, è stato nominato Vice Presidente della Provincia, con deleghe al volontariato, al lavoro, al turismo, alle politiche comunitarie e all'agricoltura, carica riconfermata anche dopo le elezioni provinciali del 2001.E’ stato eletto Sindaco di Gorizia per la coalizione di centro sinistra il 10 giugno 2002.




.... la destra al governo e le preoccupazione dei familiari... :)

...Mi vien da sorridere...


i tempi son cambiati.... lo stesso Fini ha fatto una scelta tanto tempo fa al congresso di Fiuggi, ed ha "rinnegato" il passato, prendendone le distanze....


... lo si è visto anche all'interno di AN con la nascita di varie correnti di destra ed estrema destra....


Ripeto, mi vien da sorridere, i miei, persone di altri tempi con altre idee, mi dicono di stare attento a ciò che dico (DOMANDA: riportare la realta' e' reato e/o pericoloso? :-? beh... i effetti si! =D )

Ma non credo di trovarmi sotto casa uno squadrone nero con bastoni ed olio di ricino, ne tanto meno altre possibili minacce o danni: con le persone di cui i miei possono avere timore, io ci ho passato nottate, ci ho lavorato insieme.

Insieme all'attuale vice sindaco, abbiamo passato parecchie notti insieme, durante la nostra "gioventù" quando entrambi lavoravamo in giro per i locali della movida notturna degli anni 90.

In fin dei conti, non riporto che la realtà dei fatti, mal che vada, diventerò un martire :)

Una via Scaramuzza a Gorizia c'è già, magari se una ipotetica squadra di picchiatori farà di me poltiglia, intitoleranno un cippo alla memoria!
....... SEMPRE SE... prima non finisco sotto qualche bici sul marciapiede... ops! pista ciclabile o sotto qualche auto diretta al casinò nel tentativo vano di cercare le striscie pedonali per attraversare la strada! :)

Vaaaaaaaaaa beeeeeeeeeene! OOOOOOOOOOOOOOOchei!

Continuo az mostrarVi ciò che è la situazione della città (e dell'altra parte Nova Gorica), partendo dalla via in cui risiedo ed andando ad illustrare le altre situzioni che conosco o che mi segnalerete.

Mandi!
RobyScar

Via San Gabriele, ecco i primi ingorghi



(dalla I della cronaca di Gorizia - Messaggero Veneto - dom 23/12/2007)

San Gabriele, prime code
Il traffico subito diventato notevole all.ex valico pedonale. A complicare la situazione c' è anche il passaggio a livello.

GORIZIA.
Prime file in via San Gabriele in seguito all'aumento della circolazione sulla strada che dall' ex valico conduce nel centro di Nuova Gorizia. Un ostacolo è rappresentato dal passaggio a livello le cui sbarre, subito oltre confine, si abbassano all'incirca ogni quarto d'ora. I residenti protestano e parlano di strada stretta e pericolosa: non piacciono, poi, le piste ciclabili realizzate sui marciapiedi.
A due giorni dall'ingresso della Slovenia in Schengen sono dunque già cominciati i problemi.
A segnalarli è in particolare uno degli abitanti della strada, Roberto Scaramuzza, che in un certo senso aveva messo in guardia l' amministrazione.

A metà novembre aveva, infatti, fatto presente i peggioramenti che sarebbero stati causati dall' intensificazione del traffico sulla strada.

dalla III della cronaca di Gorizia - Messaggero Veneto - dom 23/12/2007)
Via San Gabriele, ecco i primi ingorghiUn ostacolo al traffico è il passaggio a livello che si chiude ogni quarto d.oraStrada stretta e piste ciclabili pericolose.
E un abitante registra tutto in Internet.

A due giorni dall' ingresso della Slovenia in Schengen sono già cominciati i problemi per i residenti in via San Gabriele.
L' apertura alle automobili del valico che fino a pochi giorni fa era solo pedonale provoca, a tratti, file e ingorghi, a causa della presenza del passaggio a livello che a intervalli regolari si abbassa per l' arrivo dei treni merci o passeggeri.
A segnalare i disag i è uno degli abitanti della strada, Roberto Scaramuzza, che in un certo senso aveva messo in guardia l'amministrazione.
A metà novembre aveva infatti fatto presente i peggioramenti che sarebbero stati causati dall' intensificazione del traffico sulla strada, offrendosi addirittura di predisporre una webcam per riprendere la situazione dalla propria abitazione. Le osservazioni di Scaramuzza si possono leggere sul suo blog (http://r1oby.blogspot.com/).

La lista dei problemi che devono affrontare i residenti di via San Gabriele è piuttosto lunga, e come se non bastasse la recente sistemazione della strada non ha fatto altro che peggiorare le cose. Non sono infatti state tracciate né le strisce pedonali né la riga di mezzeria, e la velocità concessa è troppo alta per una carreggiata resa stretta dalle auto parcheggiate.

D'altra parte a sentire gli abitanti della zona è impensabile eliminare gli stalli di sosta, dal momento che già nella condizione attuale è difficile trovare un posto in cui lasciare la propria auto. Anche le piste ciclabili sono fonte di notevoli disagi: i tracciati ricavati sui marciapiedi, che prevedono il passaggio sia di biciclette sia di pedoni, sono pericolosi per entrambi, oltre che per chi deve uscire dai cancelli in automobile o a piedi.

Gli abitanti in via San Gabriele devono convivere con l'inquinamento causato dai mezzi pesanti e dalle ferrovie, oltre che appunto dalla vicinanza dei binari.

Da conoscitore della zona, Scaramuzza aveva preannunciato la formazione di code:
«Le sbarre del passaggio a livello sito immediatamente dopo il valico dalle sei del mattino si abbassano con cadenza più o meno regolare, ogni 15-20 minuti. Al contrario di quanto facciamo
noi, la vicina repubblica ritiene i mezzi pubblici un collegamento utile. Avremo quindi una situazione simile a quella di via Lungo Isonzo, via Barca, via Aquileia ed il ponte IX agosto, oppure a quella che alle 8, alle 12, alle 17 e alle 19 rende via III Armata un unico serpentone di auto e camion da un semaforo all' altro».

Non sarebbe di grande aiuto neanche la costruzione di un sottopassaggio, dal momento che nella zona è interrato il Corno.

Per chi non credesse che via San Gabriele è così problematica, Scaramuzza si offre quindi di dimostrare quanto affermato ricorrendo a una telecamera:
«Piuttosto che parlare e sparlare, venite a vivere la situazione, sarete ospiti a casa mia. Il mio tetto e le mie finestre saranno a disposizione per l' installazione di una webcam per vedere il triste spettacolo di come funzionano la via e il valico».
Francesca Santoro

sabato 22 dicembre 2007

I due sindaci protagonisti di un gustoso sketch


dal Messaggero Veneto del 22-12-07


I due sindaci protagonisti di un gustoso sketch in via San Gabriele

La “contromanifestazione” organizzata da Renato Fiorelli all’agriturismo Brumat (della quale riferiamo nell’articolo in basso) non ha costituito il solo momento informale e divertente ad aver visto protagonisti i sindaci di Gorizia e Nuova Gorizia Romoli e Brulc l’altra notte. Subito dopo lo storico momento dell’alzata delle sbarre alla Casa rossa c’è stato spazio per la parentesi più scherzosa e ironica, con i due primi cittadini “vittime” e complici di divertenti siparietti al valico di via San Gabriele. Poco dopo la mezza è andato in scena lo “sketch” previsto dal cerimoniale, con Brulc e Romoli che sono giunti al confine a bordo delle rispettive auto. Qui, in mezzo a una folla particolarmente divertita, è partito lo show con gli attori Boris Kobal e Maurizio Soldà che, vestiti da poliziotti di frontiera, hanno invitato i sindaci a esibire la prepusnica. Qui lo spettacolo ha preso quota con i “poliziotti” che hanno sottoposto i primi cittadini ai controlli del caso chiedendo se avessero “qualcosa da dichiarare”. Un Brulc particolarmente a suo agio ha ammesso di portare nel bagagliaio caffè e un paio di jeans, mentre Romoli è stato sorpreso con a bordo un colossale prosciutto. Pronta la spiegazione del sindaco: «Il prosciutto è per mia nonna». Un perfetto assist per offrire al “poliziotto” l’occasione per punzecchiare il sindaco toccando il tasto “anagrafico”: «Cossa, per la nonna? E quanti anni ga la sua nonna? Duecento?», strappando una risata fragorosa alla folla. Romoli per tutta risposta si è allontanato portandosi via il microfono ed è stato subito bloccato. Agli sketch hanno presenziato, come detto, centinaia di persone, tanto che lo show, ripreso dalle telecamere, è stato proiettato sulla parete di un’abitazione attigua in modo da consentire la visione anche a chi non potesse scorgere dal vivo sindaci e attori a causa del massiccio assembramento di persone. (p.t.)